E' a sud della Côte des Blancs, a Courjeonnet, un piccolo villaggio ai margini delle paludi di Saint Gond, sulle colline del Petit Morin, che si estende la fattoria della famiglia Chéré.
Viticoltori di padre in figlio dalla fine del XIX secolo, i membri della famiglia si sono tramandati la passione per la vite e il vino con una costante attenzione per la qualità, il rispetto, la tradizione e le questioni ambientali. Etienne Chéré ha iniziato a commercializzare i suoi prodotti all'inizio degli anni '80.
Oggi sono i suoi tre figli che continuano a seguire le sue orme tenendo conto dell'impatto di pratiche che rispettano il suolo e la vite. In quest'ottica, l'azienda è certificata HVE (High Environmental Value) e VDC (Sustainable Viticulture in Champagne) dal 2018.
I vitigni del vigneto sono lo Chardonnay (60%: la varietà regina), il Meunier (20%) e il Pinot Nero (20%).
Le viti beneficiano generalmente di un clima oceanico moderato e di un clima continentale degradato.
Come viticoltori indipendenti la Maison produce i suoi Champagne utilizzando uve del terroir, la cui situazione geografica è favorevole alla maturazione della vite, che darà Cuvée eleganti e seducenti.
Gli champagne Chéré sono regolarmente ricompensati dalla Guida Hachette e dalla Revue du Vin de France,